Terroir
Una ``vertigine`` naturale e
Una ``vertigine`` naturale e
umana dal fascino unico.
La valle di Cembra, un'architettura geologica e un'architettura antropica. Un solco vallivo continuazione delle magiche Dolomiti della Val di Fiemme, Val di Fassa e del selvaggio Lagorai. Un territorio da secoli sospeso in equilibrio sui ripidi versanti scavati dall'Avisio, torrente figlio della Marmolada e l'incredibile lavoro umano dei terrazzamenti. A MAN (espressione dialettale per dire fatto a mano), i terreni venivano ripuliti dai massi erratici fluviali e utilizzati per costruire muri a secco a sostegno delle terrazze vitate. Un lavoro costante e un'antropizzazione “minimalista” rispettosa della naturalezza del territorio avvenuta fin dal medioevo. Una ``vertigine`` naturale e umana dal fascino unico.
Linea temporale
Storia della viticoltura trentina
Storia della viticoltura trentina
V secolo a.C.
VINO RETICO
Caio Svetonio descrive le abitudini alimentari di Augusto: «Et maxime delectatus est Raetico, neque temere interdiu bibit» (E particolarmente gli piaceva il vino retico, ma raramente ne beveva durante il giorno.)
dal IV al XV secolo
MEDIOEVO
Nel Medioevo il Trentino, per la sua posizione geografica, collocata tra la Penisola italica e le popolazioni a nord del Brennero, ebbe i migliori cultori della vite nei monaci. Tutta un’abbondante letteratura documenta fin da quell’epoca – e dopo il 1100, come riportato dagli statuti delle città di Trento, Rovereto e Riva – la rigorosa disciplina alla quale erano sottoposti la viticoltura locale e il commercio vitivinicolo.
1600
RINASCIMENTO
Viene dedicato da Michelangelo Mariani nell'opera “Historia del Concilio di Trento” un capitolo intero ai vini del Trentino rimarcando le caratteristiche peculiari: “quella di farli senza studio, tali quali nascono e senza adulterarli, e ….”andando fuori del Trentino di acquistare nuova forma e bontà”.
1828
LA SITULA DI CEMBRA
Durante alcuni scavi sul Doss Caslir a Cembra nel 1828 fu trovata da Simone Nicolodi la famosa sìtula di Cembra. datata al IV secolo a.C (di età retica), che tramanderebbe fino ai giorni nostri uno dei testi sacri retici più lunghi e completi.
1874
ISTITUTO AGRARIO
Nasce l’Istituto agrario provinciale di San Michele all’Adige articolato in due sezioni: la Stazione sperimentale agraria e la gloriosa Scuola di specializzazione in viticoltura ed enologia.
2005
IL SODALIZIO SPIRITUALE
Mattia&Anita: Diploma in Viticoltura ed Enologia. Istituto agrario provinciale di San Michele all’Adige
2008
SECONDO TRAGUARDO FORMATIVO
Mattia &Anita Laurea in Viticoltura ed enologia. Università degli studi di Udine
2012
NASCE IL PROGETTO MAN
Dal 2008 inizia un percorso di esperienze e di affinamento della conoscenza. Nel 2012 durante una vendemmia, ci siamo guardati le Mani e poi negli occhi senza parlare. Nasceva MAN spumanti.
2021
MAN spumanti
Nel 2021 dopo lungo affinamento stappiamo le prime bottiglie di MAN spumanti e tutte quelle catenelle di sogni diventano finissimo perlage. Con orgoglio e umile gioia finalmente si possono stappare!!! Brut TRENTODOC, Rosè TRENTODOC E Blanc de Blancs Nature TRENTODOC. DA CONDIVIDERE RIGOROSAMENTE IN BUONA COMPAGNIA!!!!
2022
Blanc de Noirs
Prima sboccatura anche per il nostro Blanc de Noirs!
2023
Riserva Nature
Prima sboccatura della nostra Riserva Nature vendemmia 2016!